La Tradescantia, nota comunemente come “pianta della miseria”, è una pianta ornamentale facilmente riconoscibile per le sue foglie violacee striate ed allungate. Si caratterizza di una buona facilità di coltivazione. Tuttavia, molto spesso ci si chiede comunque come prendersi cura della pianta della miseria.
Questa tipologia di pianta si rende ottima per chiunque ami la natura ma ha poco tempo da dedicargli. L’aspetto della versatilità favorisce una scelta mirata verso questa la Tradescantia, poiché possibile coltivarla sia in casa che all’esterno, in vaso o come pianta rampicante. Vediamo insieme in che modo è possibile prendersene cura:
Come prendersi cura della pianta della miseria: tutto ciò che devi sapere
Come per qualsiasi altra cosa, per riuscire a prendersi cura della Tradescantia bisogna conoscerne tutte le caratteristiche principali. Essa ha delle origini radicate nelle regioni tropicali e subtropicali delle Americhe. Le sue foglie sono molto caratteristiche sia per la forma allungata e striata ma anche per la colorazione.
Infatti, queste foglie carnose si tingono principalmente di un colore violaceo (talvolta verde) arricchito da striature tendenti all’argento o al rosa. Contrariamente a quanto il suo nome popolare possa far intendere, la pianta della miseria è molto resistente e riesce ad adattarsi bene a tantissime condizioni avverse.
Nonostante la grande resistenza, ci sono delle accortezze che bisogna seguire per riuscire a prendersene cura nella maniera adeguata. Ci sono tutta una serie di fattori da prendere in considerazione, in particolare:
- Posizione e luce: questa pianta richiede una luce indiretta. L’esposizione al sole diretta potrebbe bruciare le foglie, specie quelle più chiare. Viceversa, però, se coltivata in un luogo troppo cupo, essa potrebbe perdere il suo bel colore vivace.
- Irrigazione: parliamo di una pianta che non richiede acqua in eccesso. Si deve irrigare solo quando il terriccio è asciutto al tatto, specie in inverno. Sono totalmente da evitare i ristagni idrici che potrebbero causare il marciume delle radici e far morire l’intera pianta.
- Umidità: la tradescantia predilige gli ambienti umidi. Nel caso in cui stia crescendo in un ambiente secco, si devono vaporizzare le foglie con l’acqua così da mantenere un certo grado di umidità.
- Concime: specie in primavera e in estate, andrebbe usato una volta al mese un fertilizzante liquido. Nelle altre due stagioni, invece, meglio sospendere la concimazione dato che la pianta entra in una fase di riposo.
- Potatura: potare le estremità favorirà una crescita laterale.
- Rinvaso: siccome cresce molto velocemente, è facile che lo spazio del vaso si riempia subito. Andrebbe rinvasata circa ogni due anni impiegando un vaso leggermente più grande rispetto a quello precedente.