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Come fare per avere un giardino sostenibile e produttivo: ecco quali piante mettere

Come fare per avere un giardino sostenibile e produttivo: ecco quali piante mettere

Il sogno di tutti gli appassionati di giardinaggio è uno soltanto: avere un giardino sano e rigoglioso tutto l’anno. Ciò si riflette nella continua ricerca di una convivenza armoniosa con la natura. Proprio per questo, nel corso di questo articolo vedremo come fare per avere un giardino sostenibile e produttivo.


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La creazione di uno spazio verde non riguarda soltanto un fattore estetico. Anzi, contribuisce all’ecosistema e alla biodiversità. Ovviamente, c’è bisogno di una certa pianificazione effettuata con criterio, pianificazione che riguarda anche la scelta delle piante giuste da impiegare. Vediamo insieme quali sono le migliori da prendere in considerazione in questo caso:

Come fare per avere giardino sostenibile e produttivo

Come fare per avere un giardino sostenibile e produttivo: tutti i consigli utili

Il primo trucco da adottare, per ottener un giardino sempre produttivo, è prediligere le piante autoctone. Per piante autoctone, si intendono quelle che nascono e crescono in maniera naturale nella propria zona. Ciò assicura che le piante siano già predisposte ad un certo tipo di clima e di terreno.

Infatti, scegliendo tali piante, si riduce anche l’esigenza di curarle con risorse aggiuntive come i fertilizzanti. Alcune piante autoctone, simbolo di parecchie zone, sono: la lavanda, il rosmarino e l’elicriso. Altra tipologia che non deve assolutamente mancare in un giardino sano e produttivo, sono le piante perenni.

Le piante perenni fioriscono di anno in anno senza dover essere per forza ripiantate. Con esse, si riduce sicuramente il processo di piantagione e si contribuisce anche al rafforzamento del suolo. Tra le più comunemente impiegate abbiamo: l’achillea, il sedo e la salvia.

L’aspetto della fertilità è davvero fondamentale quando parliamo di giardini. Esistono alcune piante che aumentano questo fattore poiché fissano l’azoto e migliorano ulteriormente la struttura del solo. Tra queste abbiamo: il trifoglio, le piante leguminose e l’erba medica. Invece, per garantire la biodiversità, sono particolarmente fondamentali le piante impollinatrici.

Le piante che hanno fiori ricchi di nettare sono fondamentali per riuscire ad attirare insetti, api e farfalle. Tra queste spiccano sicuramente: l’echinacea, la calendula e la borragine. Inoltre, un buon giardino che si rispetti deve sempre contenere piante ed alberi da frutto, senza i quali sono sarebbe mai completo!

Come piante, si ritengono molto semplici da coltivare sia le fragole che i pomodori. Tra gli alberi, invece, rappresentano un’ottima scelta quelli che possono fornire raccolti in abbondanza per tanti anni. I migliori da scegliere sono: il melo, il melograno ed i lamponi.

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