I girasoli sono, sin dall’alba dei tempi, delle piante molto amate sia per la loro affascinante bellezza che per i loro grandi fiori gialli. Come ben sappiamo, tali fiori hanno la caratteristica di rivolgersi sempre verso la direzione del sole, donando uno spettacolo unico di cui è difficile privarsi. Per questo, oggi vedremo come avere girasoli tutto l’anno in giardino.
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Anche se sono tipicamente riconducibili alla stagione estiva, in realtà con la giusta cura e pianificazione, si possono ottenere tutto l’anno. Nel corso di questo articolo, vedremo come è possibile ottenere dei girasoli in fiore 365 giorni l’anno. Ecco come bisogna fare e che cosa serve:
Ecco in che modo fare girasoli tutto l’anno in giardino:
Il primo aspetto da considerare consiste nello scegliere la giusta varietà di girasoli. Ne esistono, infatti, diverse tipologie che si dividono tra perenni ed annuali. Due varietà che rientrano nella categoria delle “perenni”, sono l’Helianthus decapetalus e l’Helianthus tuberosus, detto anche topinambur. Queste due tipologie fioriscono di continuo di anno in anno, senza necessariamente essere ripiantate.
Per garantirsi una fioritura costante, si può anche alternare con i girasoli annuali, tra cui l’Helianthus annuus. Esso fiorisce molto rapidamente ma, purtroppo, dura una stagione sola. Dunque, per godere della presenza costante dei girasoli nel proprio giardino, bisogna effettuare una pianificazione della semina.
Un metodo molto efficace consiste nella semina “scalare“, la quale prevede di piantare i semi ad intervalli regolari, ogni due o tre settimane, durante la stagione primaverile e l’inizio di quella estiva. In questo modo, i girasoli dureranno anche tutto l’autunno. Nei mesi più freddi, invece, si può optare per una coltivazione in serra o in vaso (spostando le piante all’interno durante le gelate).
Questo ultimo aspetto, è davvero fondamentale. Infatti, i girasoli non riescono a tollerare bene le basse temperature. Quindi, se si vogliono ammirare anche d’inverno, è necessario che essi vengano protetti adeguatamente, anche tramite l’impiego di teli protettivi.
Inoltre, per avere una fioritura continua, si può procedere con un fertilizzante a base di potassio e di fosforo. Anche una corretta potatura riesce a fare la differenza. Infine, una strategia molto utile può essere la raccolta e la conservazione dei semi.
Ovvero, una volta che i fiori sono appassiti, si raccolgono da essi i semi maturi e si conservano in un luogo che sia fresco ed asciutto, privo di umidità. Tali semi si potranno impiegare per la coltivazione successiva, generando un ciclo continuo di fioritura senza alcun stop.