Il bamboo nero, noto scientificamente con il nome di Phyllostachys nigra, è una pianta dotata di una bellezza disarmante. Si tratta di una pianta ornamentale, apprezzata proprio per la sua colorazione scura e per il tocco esotico che riesce a donare all’ambiente in cui si ritrova ad essere piantata.
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Questo tipo di bambù, originario della Cina, può raggiungere delle altezze davvero notevoli. Tuttavia, come tante altre piante esotiche richiedono, esso ha bisogno di cure specifiche per riuscire a crescere in maniera sana e rigogliosa, mantenendo un certo grado di salute. Vediamo alcuni suggerimenti da adottare:
Ecco come far crescere sano e rigoglioso il bamboo nero:
Il bamboo nero per riuscire a prosperare nella maniera più efficiente possibile, necessita di parecchia luce solare. Però, è fondamentale che si evita una esposizione al sole diretta nelle ore più calde di tutta la giornata. In genere, sono da prediligere le zone che ricevono luce solare indiretta, specie durante la stagione estiva.
Altro aspetto fondamentale per la corretta crescita del bambù nero, riguarda la qualità del terreno in cui esso è stato piantato. Questo tipo di pianta predilige un terreno che sia ricco di tanti nutrienti essenziali, oltre che ben drenato e capace di trattenere bene l’umidità senza generare ristagni di acqua.
Un buon consiglio potrebbe essere di aggiungere, al terreno di base, del concime organico con cadenza annuale, tipicamente durante la primavera. Non è sicuramente da dimenticare, che questo bambù necessita di un particolare apporto di acqua, che deve essere più intenso durante i primi anni di vita. Il terreno si deve, per cui, mantenere sempre umido ma non zuppo.
Ovviamente, durante i mesi più caldi dell’anno, si consiglia di irrigare tutti i giorni. Questa tipologia di bambù è davvero molto resistente, ma nonostante ciò ha comunque bisogno di cure costanti. In particolare, serve una potatura che permetta alla pianta di crescere sana e forte. Vanno rimossi i rami secchi e quelli con evidenti danni.
In aggiunta, nella cura del bambù nero, è fondamentale diradare i rami affinché si migliori la circolazione dell’aria tra l’uno e l’altro. Tale operazione andrebbe fatta idealmente tra la fine della stagione invernale e l’inizio di quella primaverile. Infine, si consideri il fatto che questo bambù ha una crescita molto rapida.
Tale velocità comporta una richiesta di nutrienti che sia maggiore e costante. Pertanto, serve un concime bilanciato ricco di azoto, potassio e fosforo da somministrare almeno 3 o 4 mesi all’anno, durante la stagione di crescita. I fusti, così, appariranno forti e robusti, caratterizzati dal colore nero intenso tipico di questa variante.