Il Centaurea cyanus, comunemente conosciuto con il nome di “fiordaliso“, è una pianta da ornamento dallo stile rustico. Si tratta di una pianta particolarmente apprezzata per i suoi caratteristici fiori dai colori vivaci che spaziano dal blu intenso fino al viola, passando per il bianco ed il rosa. “Posso coltivare il fiordaliso in vaso?”, è una domanda che ti sei mai posto?
Se la risposta è si, sappi che si può tranquillamente coltivare in vaso con un ottimo successo. Infatti, si rende perfetta per coloro che dispongono di spazi limitati o che possono usufruire solo di balconi e terrazze, senza giardino. Vediamo insieme in che modo è possibile coltivare questa pianta nel vaso:
Posso coltivare il fiordaliso in vaso: tutto ciò che bisogna fare
La prima cosa da prendere in considerazione è proprio il vaso. Questa pianta possiede delle radici davvero profonde, quindi è fondamentale che il vaso lo sia altrettanto. Tendenzialmente, si renderebbe ottimo un vaso profondo almeno 30-40 cm. Quest’ultimo deve avere i fori di drenaggio per evitare ristagni d’acqua e conseguente marciume delle radici.
Per quanto riguarda il terriccio, è fondamentale impiegarne uno che sia ben drenato e leggero. È ottimo un terriccio universale che venga mescolato con sabbia o perlite, così da essere drenante al massimo. Si può decidere di aggiungere anche del compost così da fornire più nutrimento alla pianta durante il suo processo di crescita.
A questo punto, bisogna piantare i semi di questa pianta direttamente nel vaso. In genere, essi vanno piantati durante la stagione primaverile, tra i mesi di marzo ed aprile, quando le temperature cominciano lentamente ad innalzarsi. I semi devono essere sparsi sulla superficie del terriccio e ricoperti, poi, con uno strato molto sottile di terra.
Il terreno si deve tenere umido fino alla germinazione, che si realizza quasi sempre nel giro di 15 giorni. Il vaso dovrà essere collocato in una zona che riceva luce solare diretta per un tempo di almeno 6 ore al giorno. Quando le temperature sono molto calde, è bene che la pianta trascorra anche del tempo all’ombra per evitare che le foglie ed i petali dei fiori possano bruciarsi.
Il fiordaliso deve essere irrigato regolarmente, evitando una quantità eccessiva d’acqua per non andare incontro a ristagni. Anche se, nei mesi più caldi, potrebbe rendersi necessario irrigarla anche due volte al giorno. In linea generale, non richiede cure particolari ma se l’obiettivo fosse quello di ottenere una fioritura abbondante, allora prediligi un fertilizzante liquido ogni due settimane.